“Pensavo di trovare un paese povero, stremato da anni di isolamento dall’occidente e diffidente nei confronti degli stranieri. Mi sbagliavo. Ho scoperto un paese ricco di storia e di testimonianze di grandi civiltà, dove le condizioni di vita sono assolutamente paragonabili a quelle di tante città europee (…)”
Questo è un estratto dall’intervista che Alberto Maio ha rilasciato al nostro blog di viaggi, nella quale ci racconta il suo viaggio del 2015 in Iran. Alberto è un giornalista della TV privata Italia 7 Gold, e tante volte ha ospitato me e Giovy nel suo programma Aria Pulita. Siamo quindi molto felici di poter ricambiare il favore.
Non c’è bisogno di puntualizzare che l’Iran è un paese controverso, dal passato difficile e con una dubbia reputazione. La sua recente apertura al mondo occidentale ha significato anche l’apertura ai viaggiatori stranieri, con il chiaro desiderio di incrementare e promuovere il turismo. Naturalmente ci sono tanta diffidenza e tanti preconcetti, che possono essere smentiti o confermati solo con l’esperienza personale. Per molti pensare che si possa fare una vacanza in Iran è una cosa che rasenta l’incredibile.
Parlando dal punto di vista del reportage di viaggio, Alberto Maio è una persona molto simpatica, equilibrata e competente, quindi non potevamo trovare un narratore migliore. Leggendo le sue parole e guardando le sue fotografie potrete farvi un’idea su quello che c’è di giusto o sbagliato riguardo a quello che pensiamo dell’Iran.
Parlando dal punto di vista del marketing e della promozione turistica, questa intervista è un’ulteriore riprova dell’efficacia degli strumenti di comunicazione alternativi come i travel blog. In quanti giornali, periodici o programmi televisivi vi hanno mai raccontato che in Iran potete spostarvi in treno senza problemi, o che potete comprarvi un frullato di carota in un chiosco?